Gianluigi Rosafioha risposto alle domande dei lettori e, dopo il buon successo dell’approfondimento sul blog del Fazioso, oggi ci ha concesso questa disamina tecnica in materia di criptovalute. A livello mondiale, Gianluigi Rosafio collabora con il blog del Tacco d’Italia Tech e con Taurisano Internet Trends, webzine nata nel gruppo chiuso Facebook ed amministrata da Gianluigi Rosafio, Marcello Gola e Davide Cornalba. Continuate a leggere!
Bitcoin ed ethereum: tutte le info. Il bitcoin al giorno d’oggi è considerato chiaramente come la criptovaluta più conosciuta a livello mondiale. Tuttavia, al giorno d’oggi anche altre criptovalute simili stanno lentamente entrando all’interno del mondo dell’on-line. Questo potrebbe fare in modo che il bitcoin possa iniziare a perdere valore e notorietà. Una delle criptovalute infatti al giorno d’oggi più recenti che si è aggiunta all’elenco, ovvero la valuta digitale ufficiale di ethereum, anche a pochi anni di distanza dalla sua nascita. Questa criptovaluta è stata soggetta ad una crescita eccezionale per quanto riguarda la capitalizzazione e il suo valore di mercato. Anche la Microsoft di recente si è interessata al mondo dell’Ethereum, per poter usufruire dei servizi a imprese e istituzioni finanziarie. È questo uno dei motivi principali che ha permesso la crescente popolarità e la notorietà di ethereum, oltre al suo costante confronto con il bitcoin. È la piattaforma software decentralizzata che permette di creare delle applicazioni distribuite senza alcun tipo di interferenza da parte di banche e istituzioni finanziarie. Oltre ad essere però una semplice piattaforma software, ethereum è anche un vero e proprio linguaggio di programmazione. Questo linguaggio, scrive Gianluigi Rosafio, viene impiegato infatti dalle blockchain per aiutare gli sviluppatori a creare delle applicazioni distribuite. Nonostante le piccole somiglianze tra queste due criptovalute, oggi esistono però delle differenze tra gli ethereum e i bitcoin.
Differenze tra bitcoin ed ethereum: tempi di creazione e somme investibili
Tra le principali differenze che oggi si possono trovare tra gli ethereum e i bitcoin troviamo le seguenti. Una delle principali differenze riguarda sicuramente il tempo di creazione di un blocco. Questo tempo di creazione per il bitcoin è di circa 10 minuti, per ethereum invece è di pochi secondi, di solito non oltre una decina. Questo ha una conseguenza particolare; se da una parte infatti le transazioni bitcoin richiedono normalmente alcuni minuti per poter essere processate, quelle che vengono effettuate invece con ethereum vengono processate in modo praticamente immediato e in pochi secondi. Questo rappresenta naturalmente un buon vantaggio per chi utilizza ethereum rispetto al classico bitcoin. Ethereum è una criptovaluta che possiede un modello economico diverso rispetto a quello che si trova alla base dell’uso e del funzionamento del bitcoin. I compensi per la creazione di un blocco sulla blockchain in media vengono dimezzati ogni 4 anni. Al contrario, ethereum rilascia la stessa quantità di dati. Così, la sua valuta ogni anno è disponibile all’infinito. Questo è un aspetto che va a vantaggio sicuramente dell’ethereum. Significa quindi che le persone hanno la possibilità di investire delle somme di capitale particolarmente elevate rispetto a quello che succede invece con i bitcoin in cui invece ci sono dei limiti precisi che occorre rispettare.
Linguaggio di programmazione e algoritmi
Ethereum fa uso di un linguaggio di programmazione e di un codice interno grazie al quale possono essere calcolati gli interessi e le varie spese. In questo modo, ha la possibilità di fornire dei dati sufficienti per un determinato periodo di tempo. Il linguaggio di programmazione è una delle differenze principali degli ethereum rispetto al bitcoin. Queste due criptovalute al giorno d’oggi fanno uso di alcuni algoritmi, come quelli cosiddetti di hash. Il bitcoin fa uso di un algoritmo che permette di produrre un numero in formato esadecimale. Al contrario, ethereum utilizza l’algoritmo ethash. A queste differenze bisogna anche aggiungere il fatto che la criptovaluta ethereum utilizza un protocollo ghost. Questo protocollo ha lo scopo di impedire l’utilizzo dei centri di estrazione di valuta centralizzati. Il bitcoin utilizza ancora il concetto di mining. Grazie a questo concetto, si possono creare delle nuove società basate su una tecnologia moderna e all’avanguardia.