Proprio quando c’è l’hai fatta a superare la prima difficile sfida e sei riuscita a capire come allattare tuo figlio, all’orizzonte ne compare un’altra: lo svezzamento neonati. Cioè dovrai aiutare il tuo bambino ad ingerire degli alimenti man mano sempre più solidi differenti dal latte. Ma quando cominciare lo svezzamento di un neonato? Ecco il primo dubbio amletico.
Le linee guida ufficiali in realtà parlano abbastanza chiaro: si dovrebbe aspettare ad introdurre i cibi solidi fino a quando il bambino raggiunga un’età di sei mesi (26 settimane) sia se allattato al seno, sia se allattato artificialmente. Tuttavia, ti trovi ad andare in un qualsiasi supermercato e vedi scritto sui barattoli di alimenti per l’infanzia “adatto da quattro mesi” ed inizi a chiederti perché non dovrei farlo prima? Quattro mesi è il momento giusto per iniziare?
Ed ancora, ti senti stanca a causa delle nottatacce a cui il piccolo ti sottopone e ripensi subito al mito che lo svezzamento e i cibi solidi aiuteranno il tuo bambino a dormire tutta la notte, ma sappi che non c’è alcuna prova che l’introduzione di cibi solidi sia collegata con un buon sonno del neonato. Ma allora che fare? Quando iniziare? La risposta migliore sta nel tuo cuore. Solo tu conosci tuo figlio, parla con il pediatra se hai dei dubbi e nel frattempo, continua tranquillamente ad allattare il tuo bimbo con amore, magari appoggiandoti ad un bel cuscino per l’allattamento.