Nel gergo comune, quando parliamo di serratura, intendiamo l’intero sistema che con la chiave apre e chiude la nostra porta. In realtà, questa definizione è vera solo in parte. È utile perciò andare a fare una distinzione tra serratura e cilindro, due componenti importanti di una porta. La prima indica il meccanismo con cui una porta si apre e si chiude, che può anche includere o no il cilindro. Quest’ultimo è il meccanismo che attraverso la chiave aziona il meccanismo di apertura e chiusura della porta, quindi comanda la serratura. Anche in questo caso, le tipologie di cilindro sono varie e vengono utilizzati secondo esigenze differenti. Ad oggi, i cilindri più diffusi sono quello europeo, a profilo ovale ed a profilo tondo. A seconda del tipo di porta che vogliamo installare in casa, serratura e cilindro possono essere sostituiti uno liberamente dall’altro. Per l’installazione di serrature e cilindro puoi rivolgerti alla squadra di Serrature24h, servizio specializzato in installazione serrature a Milano e provincia. Se la porta in questione è blindata, ci troviamo di fronte ad una serratura a doppia mappa.
Tipologie di cilindro
Serratura e cilindro sono due meccanismi diversi tra loro ma che si completano perché contribuiscono alla sicurezza della porta. La differenza non sta dunque solo a livello lessicale ma anche e sopratutto funzionale. Sapevi che esistono diverse tipologie di cilindro? Scopriamoli insieme. I cilindri per serrature sono catalogati in base alla classe di sicurezza. Infatti, è disponibile in diversi materiali, lunghezze e marche. In base al cilindro, cambierà anche il tipo di meccanismo e chiave. La normaeuropea EN 1303:15 stabilisce i criteri per la classificazione dei cilindri per serrature in base alle caratteristiche di sicurezza, affidabilità e durabilità secondo tre scale di valutazione: Key related security, Attack resistance, Durability. Il cilindro è composto da diverse parti: la fessura per le chiavi che generalmente viene chiamata toppa e da un ingegno chiamato camma o nottolino. Gran parte dei cilindri ha una lunghezza di 60mm e sono chiamati e sono chiamati 30-30 in quanto vi sono 30 millimetri tra il centro dell’ingegno e la toppa su ogni lato.
Cilindro per serrature: quale scegliere
A seconda del cilindro, la chiave può avere denti, protuberanze o incavi. Il profilo corretto permette alla chiave di entrare nel cilindro, girare e bloccare la serratura. Il cilindro a perni è quello più comune perché aumenta la protezione e permette di installare un buon sistema di sicurezza antiscasso. Poi vi è il meccanismo del cilindro a biglie, utili per una protezione contro la perforazione. Ancora il cilindro a pompa, che è anche quello più costoso. Viene impiegato sopratutto nelle porte degli appartamenti nelle grandi città, proprio per la sua alta sicurezza. Infine, il cilindro a chiave chiusa che possono essere aperti con una chiave identica, cioè anche con diverse serrature la chiave è sempre una, così da alleggerire il portachiavi.