Come difendersi da un’azione di recupero crediti? Telefonate, invii postali o cause intentate da parte dei creditori, sono situazioni con cui la maggior parte delle persone preferisce non avere a che fare, ma in questo periodo di grande incertezza, sono diventate più comuni di quanto si possa immaginare. Basti pensare che, soltanto nel 2021, più di 70 milioni di italiani hanno avuto a che fare con le agenzie di recupero crediti e circa il 25% si è sentito minacciato durante i rapporti con queste agenzie.
Ti capiamo: il tipo di comunicazione usato da alcune agenzie di recupero crediti può scatenare la paura. E quando ci viene notificata una richiesta di pagamento, la voglia di ignorare il problema è molto grande. Tuttavia capire cosa sta succedendo quando ci vengono notificati dei documenti per debiti e quali passi fare per difenderci legalmente da un’azione di recupero crediti, può fare una grande differenza. Detto questo, vediamo quali sono alcuni passi che si può fare per difendersi da un’azione di recupero crediti.
La prima mossa: rispondere subito alla richiesta di pagamento del debito
L’errore più comune che i debitori commettono è quello di non rispondere subito alla notifica del debitore, che di solito arriva sotto forma di precetto esecutivo, di citazione o di denuncia. Se hai un debito e non puoi pagarlo, potresti pensare che non ci sia molto da fare. Tuttavia, se non rispondi, l’agenzia di recupero crediti porterà avanti un’azione legale e ti metterà in una situazione di svantaggio, aprendo a nuove strade di riscossione, tra cui il pignoramento dello stipendio o la possibilità di prelevare dal tuo conto bancario. Peggio ancora, il creditore può aggiungere al saldo le spese legali, le spese processuali o gli interessi. In alcuni casi, il saldo può raddoppiare o triplicare a causa di questi costi aggiuntivi. Rispondere a una causa di recupero crediti, quindi, è d’obbligo.
Facciamo un esempio: come difendersi da Europa Factor
Europa Factor è una delle società di recupero crediti più attive e trasparenti che operano in Italia. Per garantire un elevato livello di trasparenza e di servizio al fine di gestire nel miglior modo possibile il rapporto con il cliente, Europa Factor permette di inviare dei reclami inerenti qualunque questione riguardante i rapporti con l’agenzia. Potete cliccare qui e leggere le istruzioni per contattare Europa Factor. Vi lasciamo con un paio di consigli, il primo, riguarda l’inutilità delle denunce querele nei confronti dei creditori che, molto probabilmente, si rifaranno su di voi in sede civilistica e, quindi, è in quella sede che dovreste illustrare le vostre difese; il secondo consiglio è di non rivolgersi ad associazioni di consumatori, che molto probabilmente vi chiederanno di pagare una quota di iscrizione e vi metteranno in lista di attesa per presentare un reclamo utilizzando gli stessi strumenti che potreste utilizzare voi in autonomia.
Infine, come ultimo consiglio: chiamate al telefono le società di recupero crediti e mettetevi d’accordo per un pagamento rateale o a stralcio. Scrivere reclami allunga tempi ed aumenta i costi.