Se mastro Geppetto era il vostro personaggio preferito dei cartoni quando eravate bambini, allora coltivate senz’altro il sogno di diventare falegname! Questo mestiere era molto richiesto in passato, in quanto il principale veicolo per riscaldarsi durante la fredda stagione era rappresentato dalla stufa, la quale necessitava di un gran quantitativo di legna per funzionare. Anche coloro che richiedevano ai falegnami delle lavorazioni specifiche con il legno erano numerosi, mentre al giorno d’oggi, complice anche la grande distribuzione che consente di accedere a prodotti di buona qualità a prezzi ridotti, la professione del falegname sta lentamente scomparendo. I professionisti che sopravvivono sul mercato, nonostante la forte crisi economica che sta colpendo l’Italia e l’Europa, sono coloro che sono riusciti a rivalutare la loro professione, ampliandola e affinandola, creando manufatti di elevatissima qualità su commissione dei propri clienti.
Se volete diventare falegname è molto importante che seguiate un corso apposito, dopo il conseguimento della licenza media o del diploma, il quale solitamente viene tenuto dalla scuola di Arti e Mestieri e che vi consentirà di apprendere tutte le basi, sia a livello teorico che pratico, con numerose esercitazioni presso i laboratori e tirocini nelle botteghe artigianali, per comprendere bene le dinamiche inserite in codesta professione. Se avete un parente che possiede un laboratorio di falegnameria avrete la possibilità di proseguire tale mestiere, altrimenti, al termine del percorso formativo, dovrete contattare le botteghe per proporvi inizialmente in qualità di assistenti e auspicare poi di essere assunti in qualità di artigiani.
Scegliete di proseguire il mestiere dei vostri avi e imparate a plasmare il legno, realizzando pregevoli manufatti: scegliete di diventare falegname!