Un autore anonimo del web ci regala queste parole: “La questione da risolvere è se conviene che l’artigianato cerchi di emulare la struttura intellettuale dell’arte. Ritengo che non convenga e che la ricerca di un’eguaglianza con l’arte si sia rivelata nociva per l’artigianato.”. Già, perché in questa sede vogliamo proprio rivolgerci a chi sogna di diventare artigiano, ma prima di tutto occorre fare una precisazione: per essere un ottimo artigiano, bisogna nascere artigiano. I migliori artigiani sono figli di famiglie di artigiani, di persone che con la fatica, la pazienza e tutto l’amore del mondo hanno voluto trasmettere ai propri pargoli l’arte dell’artigianato. Già, perché l’artigianato è una vera e propria forma d’arte. Quante volte, anche voi, avrete sentito dire “questi sono prodotti di artigianato!”, “quel negoziante là è un artigiano bravissimo!” e via dicendo. Ma che cos’è l’artigianato e chi è l’artigiano. L’artigianato è la produzione di oggetti, di qualsiasi genere, realizzata servendosi unicamente del proprio lavoro, della propria tecnica, della propria fatica, delle proprie conoscenze, delle proprie tecniche e della propria passione per questo tipo di lavoro, e l’artigiano è colui, o colei naturalmente, che produce gli oggetti di artigianato. Diventare artigiano è possibile, e per quanto esistano delle scuole e dei corsi molto qualificati, la scuola migliore per diventare un vero e proprio professionista è quella di recarsi presso un artigiano che, nonostante tutto, ha continuato e continua la sua attività di bottega. Ancora oggi, in alcuni paesini, ma non solo, anche nelle grandi città, è possibile trovare delle piccole botteghe di artigianato, all’interno delle quali si possono vedere uomini e donne, giovani, ma soprattutto in tarda età, che con amore e cura producono gli oggetti come venivano prodotti una volta. Se il tuo sogno è quello di diventare artigiano non aspettare, contatta un bravo artigiano e fatti insegnare tutti i trucchi del mestiere!