Posted on: Dicembre 24, 2014 Posted by: admin Comments: 0

I piercing sono dei fori che vengono e possono essere fatti a qualsiasi parte del nostro corpo, creando un’apertura in cui dei gioielli o orecchini possono essere indossati. I più diffusi fin dai tempi antichi sono i piercing all’orecchio, nei tempi antichi avevano diversi significati, venivano fatti agli schiavi che sceglievano di non essere liberati, oppure potevano anche assumere un segno di nobiltà e di ricchezza, infatti la prima cosa che veniva fatta appena nasceva un bambino erano proprio i fori alle orecchie, facendo indossare a questi bambini degli orecchini d’oro che erano stati riservati per la nobiltà. Ma successivamente in Europa tra il 4° e il 6° secolo si ebbe la convinzione che gli orecchini tendevano a oscurare le orecchie e dopo la prima guerra mondiale i piercing divennero finalmente una moda. Altri piercing oggi giorno diffusi, che almeno 9 persone su 10 hanno, sono i piercing al naso. Anche questo piercing come quello precedente ha una lunga storia. Prima il piercing al naso venivano fatti alle donne in età fertile, che dovevano indossare l’orecchino nella narice sinistra, poiché questa narice veniva associata con gli organi riproduttivi femminili. Questo piercing veniva fatto la notte prima che la donna si sposasse. Fare un piercing può comportare anche dei rischi come: Reazioni allergiche, infezioni, eccessive cicatrici, ecco perché bisogna stare molto attenti fa chi si fa, soprattutto bisogna recarsi in uno studio qualificato e addetto allo svolgimento dei piercing per ridurre al minimo la probabilità di incontrare gravi problemi. Il tempo di guarigione necessario per un piercing può variare notevolmente in base alla parte del corpo su cui viene effettuato, e può variare da mesi ad anni. L’importante è avere cura, disinfettarlo con frequenza, ma soprattutto controllare sempre l’igiene nel posto in cui lo fate.

Fonte: http://tatuaggipiercing.it/

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